Ospiti
Dave McKean
Date
- 2-3-4 mag
Dave McKean è nato in Inghilterra nel 1963. E' noto per i suoi lavori che sovrappongono varie tecniche quali disegno tradizionale, fotografia, collage, scultura e grafica computerizzata, creando uno stile originale, unico e personalissimo.
McKean ha illustrato oltre ottanta libri e graphic novel rivoluzionari e vincitori di premi, tra cui La realtà è magica (Richard Dawkins), The Homecoming (Ray Bradbury), The Fat Duck Cookbook e Historic Heston (Heston Blumenthal), What's Welsh for Zen (John Cale), Varjak Paw e Phoenix (SF Said), Il selvaggio, Slog's Dad, Topo uccello serpente lupo e Joe Quinn's Poltergeist (David Almond), Arkham Asylum (Grant Morrison), Voodoo Lounge (Rolling Stones), A volte ritornano, Il mago e il vetro e Colorado Kid (Stephen King), Io sono leggenda, (Richard Matheson), e Mr. Punch, Signal to Noise, Casi violenti, Coraline, I lupi nei muri, Americand Gods e Il figlio del cimitero (Neil Gaiman).
Ha scritto e illustrato Cages (vincitore dei premi Harvey, Pantera, Ignatz e Alph-Art), Pictures That Tick una raccolta di storie brevi in due volumi (premio V&A come Libro dell'anno), il libro erotico Celluloid, e Black Dog: The Dreams of Paul Nash, commissionato dal 14-18 Now Foundation and the Imperial War Museum. Di recente, ha ricevuto il premio inaugurale Sergio and Munchausen per l'eccellenza nell'arte del fumetto e della fiction.
La performance live multimediale di Black Dog è stata eseguita alla Tate Britain, al Somme Memorial ad Amiens e in molti festival in Europa e Canada. Ha anche eseguito il suo progetto Nine Lives alla Sydney Opera House e alla British Library, e ha co-creato ed eseguito An Ape's Progress con il compositore Iain Ballamy e il poeta Matthew Sweeney ai Festival di Jazz e Lettaratura di Manchester nel 2015.
McKean ha diretto cinque cortometraggi e tre film: MirrorMask per la Jim Henson Company/Sony Pictures, Luna (premiato come miglior film inglese al Raindance Festival e del BIFA), e The Gospel of Us con Michael Sheen (due premi al Bafta Cymru). Attualmente, sta montando il suo quarto film, Wolf's Child, adattato dal suo dramma, creato con la compagnia teatrale Wildworks.
È Director of Story del Fat Duck a Bray, un ristorante che vanta tre stelle Michelin, e ha creato murales e packaging per i ristoranti Heston Blumenthal in Inghilterra e Australia. È uno dei trenta artisti scelti da Apple per rappresentare i trent'anni dal lancio dell'Apple Mac.
Le sue opere figurano in collezioni private e pubbliche di tutto il mondo, ed egli continua a ribadire che la storia occupa un posto cruciale nell'arte, creando esibizioni narrative per la Pump House di Londra (The Rut) e la Rye Art Gallery nell'East Sussex (The Coast Road e Blue Tree). Ha illustrato quasi duecento copertine di LP per, tra gli altri, Michael Nyman, Tori Amos, Real World, Altan, Fear Factory, Toad the Wet Sprocket, Bill Laswell, Alice Cooper, Roy Harper, Dream Theater, Counting Crows, Front Line Assembly e Bill Bruford.
Al momento, sta lavorando a un libro retrospettivo e alle illustrazioni di Delitto e Castigo (Dostoevskij), Neuromante (William Gibson) e della trilogia Gormenghast (Mervyn Peake).
Vive a Isle of Oxney, nella contea inglese del Kent, con la moglie e studio manager Clare.
McKean torna al nostro festival pronto ad accogliervi con il suo più recente lavoro, finora inedito in Italia: Raptor - Una storia di Sokól. Un fumetto che vi condurrà in un viaggio onirico tra verità e menzogna, vita e morte, realtà e immaginazione. Allo stand COMICON Edizioni, codice 1S45, troverete il volume cartonato in due differenti versioni: Regular e Limited.